La Mappa della Felicità guida al cambiamento verso il Buon Governo?

Marco Venturelli3 Agosto 2023
La Mappa della Felicità guida al cambiamento verso il Buon Governo?

Dopo il riferimento alla Felicità nella Costituzione Americana espresso dalla Premier Meloni come motivazione del successo di democrazia e libertà, sembra che l’attenzione si riaccenda sul tema.

Il Corriere della Sera nelle pagine dell’ economia rilancia i risultati del World Happiness Report che vedono la Finlandia al primo posto, l’ Italia al 33esimo e gli USA al 15. Il report conferma, ad una prima lettura, l’intuizione del premier: l’aver inserito la Felicità come “pursuit” del Governo ha aiutato gli USA a raggiungere una posizione di felicità dei cittadini migliore della nostra. Tra i fattori considerati per stilare la classifica ci sono Pil pro capite, sostegno sociale, aspettativa di vita, salute, libertà, generosità e tasso di corruzione. La classifica mette poi in evidenza quali sono i paesi in cui è maggiore lo scarto di felicità tra le fasce più ricche e quelle più povere della popolazione.

L’articolo del Corriere fa poi riferimento ad altre statistiche recentemente pubblicate che collocano l’ Italia agli ultimi posti per interesse degli expat a venirci a lavorare.

Un recente report di Gallup ha calcolato che incrementando il livello di engagement dei lavoratori si potrebbe migliorare il PIL di circa l’8%.

Speriamo che il dibattito italiano sulla Felicità porti frutti con qualche impatto sulla prossima legge di Bilancio. L’ Italia si è peraltro dotata, già dal 2010, di uno strumento di misura dell’impatto: la misura del Benessere Equo Sostenibile che dovrebbe integrarsi nelle scelte di politica economica per valutarne l’impatto sui cittadini.


Registrati alla newsletter

Grazie!

Grazie! Riceverai una email per la verifica del tuo indirizzo di posta elettronica. Non sarai registrato fino a che non lo avrai confermato. Controlla anche nella cartella Spam.